Libro Fango. L’omicidio Calabresi e la sinistra italiana - editore: Castelvecchi - anno: 2021
EAN:
9788832904857
Libro Fango. L’omicidio Calabresi e la sinistra italiana - editore: Castelvecchi - anno: 2021
EAN:
9788832904857
Descrizione
Il 17 maggio 1972 il commissario Luigi Calabresi sta aprendo la portiera dell’auto per recarsi a lavoro quando viene colpito alle spalle; muore di fronte a casa. Sono passati due anni e mezzo dalla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato dalla questura di Milano dove si trovava in stato di fermo in seguito alla strage di Piazza Fontana. Due anni e mezzo di una campagna di stampa feroce condotta dalla sinistra comunista e socialista, su tutti Lotta Continua e «L’Espresso», il cui esito, la morte del commissario «torturatore e assassino», pareva inevitabile. Aurelio Grimaldi, allora appena adolescente, ricostruisce la cronaca, i processi e il clima di quegli anni. Dichiarandosi appassionatamente di sinistra, punta il dito contro l’ideologia della falsa sinistra che inneggiava alla violenza e la praticava senza pentimenti; contro una macchina del fango fanaticamente orchestrata e alimentata da settarismi ideologici mai sopiti.
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 150 (Larghezza) x 210 (Altezza) x 20 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 264 | |
Info | ||
Temi trattati | Terrorismo, lotta armata,Italia,1970–1979,Ideologie democratiche di centro-sinistra | |
Editore | Castelvecchi | |
Fornitore | Castelvecchi | |
Di (autore) | Aurelio Grimaldi |
17,62 €
14,44 € IVA esclusa
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Dettagli
Descrizione
Il 17 maggio 1972 il commissario Luigi Calabresi sta aprendo la portiera dell’auto per recarsi a lavoro quando viene colpito alle spalle; muore di fronte a casa. Sono passati due anni e mezzo dalla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato dalla questura di Milano dove si trovava in stato di fermo in seguito alla strage di Piazza Fontana. Due anni e mezzo di una campagna di stampa feroce condotta dalla sinistra comunista e socialista, su tutti Lotta Continua e «L’Espresso», il cui esito, la morte del commissario «torturatore e assassino», pareva inevitabile. Aurelio Grimaldi, allora appena adolescente, ricostruisce la cronaca, i processi e il clima di quegli anni. Dichiarandosi appassionatamente di sinistra, punta il dito contro l’ideologia della falsa sinistra che inneggiava alla violenza e la praticava senza pentimenti; contro una macchina del fango fanaticamente orchestrata e alimentata da settarismi ideologici mai sopiti.
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Specifiche
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
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Dimensioni | 150 (Larghezza) x 210 (Altezza) x 20 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 264 | |
Info | ||
Temi trattati | Terrorismo, lotta armata,Italia,1970–1979,Ideologie democratiche di centro-sinistra | |
Editore | Castelvecchi | |
Fornitore | Castelvecchi | |
Di (autore) | Aurelio Grimaldi |
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