Libro La libertà nelle città comunali e signorili italiane - editore: Viella - anno: 2021
EAN:
9788833130859
Libro La libertà nelle città comunali e signorili italiane - editore: Viella - anno: 2021
EAN:
9788833130859
Descrizione
Le ricerche raccolte in questo volume indagano in modo originale il significato della libertà politica nelle città comunali e signorili italiane, sottraendosi alla precomprensione che la ritiene espressione di una forma di governo repubblicana antagonistica a quella signorile e non limitandosi alla mera analisi delle elaborazioni intellettuali. Condotta su uno spettro ampio di documentazione e da una prospettiva metodologica che mette in relazione i testi letterari e dottrinari con le fonti cosiddette della "pratica" e iconografiche, la ricognizione esplora la pluralità di nozioni e di declinazioni assunte dalla libertà nello spazio politico delle città italiane sul lungo periodo tra i secoli XII e XIV: una condizione giuridica alternativa alla servitù, un insieme di consuetudini e di immunità, uno status privilegiato di autonomia, una mitopoiesi identitaria, un'ideologia antitirannica, una rivendicazione di non dipendenza, una condizione di non interferenza garantita dall'impero, dalla Chiesa, dai regimi di popolo o da quelli signorili.
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 216 (Larghezza) x 153 (Altezza) x 21 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 360 | |
Info | ||
Temi trattati | Storia sociale e culturale,Storia d’Europa,Italia,Italia-Storia,Controllo politico e libertà civili,1000–1400 (Italia: Comuni e Signorie) | |
Editore | Viella | |
Fornitore | Viella | |
A cura di | Andrea Zorzi |
30,48 €
24,98 € IVA esclusa
Prodotto non disponibile
Costo spedizione 6,90€
(Spedizione GRATIS da € 69,00)
Spedizione gratuita in 24 ore in tutta Italia e su tutti i prodotti
Oraizen.
Puoi pagare i tuoi ordini tramite
Dettagli
Descrizione
Le ricerche raccolte in questo volume indagano in modo originale il significato della libertà politica nelle città comunali e signorili italiane, sottraendosi alla precomprensione che la ritiene espressione di una forma di governo repubblicana antagonistica a quella signorile e non limitandosi alla mera analisi delle elaborazioni intellettuali. Condotta su uno spettro ampio di documentazione e da una prospettiva metodologica che mette in relazione i testi letterari e dottrinari con le fonti cosiddette della "pratica" e iconografiche, la ricognizione esplora la pluralità di nozioni e di declinazioni assunte dalla libertà nello spazio politico delle città italiane sul lungo periodo tra i secoli XII e XIV: una condizione giuridica alternativa alla servitù, un insieme di consuetudini e di immunità, uno status privilegiato di autonomia, una mitopoiesi identitaria, un'ideologia antitirannica, una rivendicazione di non dipendenza, una condizione di non interferenza garantita dall'impero, dalla Chiesa, dai regimi di popolo o da quelli signorili.
gr
Specifiche
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 216 (Larghezza) x 153 (Altezza) x 21 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 360 | |
Info | ||
Temi trattati | Storia sociale e culturale,Storia d’Europa,Italia,Italia-Storia,Controllo politico e libertà civili,1000–1400 (Italia: Comuni e Signorie) | |
Editore | Viella | |
Fornitore | Viella | |
A cura di | Andrea Zorzi |
Ultimi prodotti visitati