Libro Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell'Italia del primo Novecento - editore: Quodlibet - anno: 2022
EAN:
9788822906847
Libro Prosaici e moderni. Teoria, traduzione e pratica del romanzo nell'Italia del primo Novecento - editore: Quodlibet - anno: 2022
EAN:
9788822906847
Descrizione
«Troppo prosaico e moderno»: con queste parole, sul finire del Settecento, il poeta Novalis liquidava il Wilhelm Meister di Goethe criticandone l'eccessiva attenzione agli aspetti della vita materiale. A lungo trascurato anche a causa di questo verdetto, in Italia il Meister viene tradotto integralmente oltre un secolo più tardi, negli anni in cui, scriverà Debenedetti, i letterati italiani iniziano finalmente a riconoscere anche al bistrattato genere del romanzo quei crismi che fanno «la seria, la colta, la responsabile letteratura». È un radicale cambio di paradigma di cui si fanno interpreti scrittori, come Giuseppe Antonio Borgese o Corrado Alvaro, ma anche editori e soprattutto traduttori, da Alberto Spaini a Barbara Allason e Alessandra Scalero. Questo studio indaga il nesso fra circolazione delle traduzioni, teorie del romanzo e sviluppi italiani dell'“epica in prosa”, attraverso il caso degli autori tedeschi – accanto a Goethe anche Döblin, Kafka, Fallada, Keun – che nei primi decenni del Novecento incarnano per i lettori italiani una nuova e «più prosaica» idea di modernità.
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 215 (Larghezza) x 140 (Altezza) mm | |
Nr pagine | 361 | |
Info | ||
Temi trattati | Studi letterari: 1900–2000 ca.,Italia,Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa,Traduzione e interpretazione | |
Editore | Quodlibet | |
Fornitore | Quodlibet | |
Di (autore) | Daria Biagi |
26,00 €
21,31 € IVA esclusa
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Dettagli
Descrizione
«Troppo prosaico e moderno»: con queste parole, sul finire del Settecento, il poeta Novalis liquidava il Wilhelm Meister di Goethe criticandone l'eccessiva attenzione agli aspetti della vita materiale. A lungo trascurato anche a causa di questo verdetto, in Italia il Meister viene tradotto integralmente oltre un secolo più tardi, negli anni in cui, scriverà Debenedetti, i letterati italiani iniziano finalmente a riconoscere anche al bistrattato genere del romanzo quei crismi che fanno «la seria, la colta, la responsabile letteratura». È un radicale cambio di paradigma di cui si fanno interpreti scrittori, come Giuseppe Antonio Borgese o Corrado Alvaro, ma anche editori e soprattutto traduttori, da Alberto Spaini a Barbara Allason e Alessandra Scalero. Questo studio indaga il nesso fra circolazione delle traduzioni, teorie del romanzo e sviluppi italiani dell'“epica in prosa”, attraverso il caso degli autori tedeschi – accanto a Goethe anche Döblin, Kafka, Fallada, Keun – che nei primi decenni del Novecento incarnano per i lettori italiani una nuova e «più prosaica» idea di modernità.
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Specifiche
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
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Dimensioni | 215 (Larghezza) x 140 (Altezza) mm | |
Nr pagine | 361 | |
Info | ||
Temi trattati | Studi letterari: 1900–2000 ca.,Italia,Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa,Traduzione e interpretazione | |
Editore | Quodlibet | |
Fornitore | Quodlibet | |
Di (autore) | Daria Biagi |
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