Libro Sudditi di Libia - editore: Mimesis - anno: 2018
EAN:
9788857544366
Libro Sudditi di Libia - editore: Mimesis - anno: 2018
EAN:
9788857544366
Descrizione
Cosa scrissero e pensarono gli italiani a proposito dei libici al tempo delle colonie? L'immagine di un suddito arretrato ed "incivile" fu frequente, funzionale a dare legittimazione al dominio coloniale e nobilitare la sua presenza "civilizzatrice". Ma al tempo stesso la percezione italiana dei libici si trasformò nello spazio e nel tempo, anche a seguito di quanto avvenne nel frattempo nella madrepatria e nella colonia. La propaganda fu sempre un prezioso strumento della politica coloniale, e ogni colonialismo si è accompagnato ad una grande diffusione di razzismo e di pregiudizi. Ma quale relazione vi fu fra gli stereotipi e la politica coloniale? Furono i primi ad indirizzare la seconda o, al contrario, fu il potere italiano a manipolare l'immagine stereotipata dei sudditi coloniali? Questo ampio e documentato studio fornisce una risposta, facendo emergere la coesistenza di entrambi i fenomeni, lungo tutto il trentennio dell'Italia liberale e fascista, sulla Quarta Sponda.
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 210 (Larghezza) x 140 (Altezza) x 18 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 278 | |
Info | ||
Temi trattati | Colonialismo e imperialismo,Storia d’Europa,Italia,Italia-Storia,Libia,1919–1939 (Periodo interbellico),Colonialismo,Libia-Storia | |
Editore | Mimesis | |
Fornitore | Mimesis | |
Di (autore) | Gabriele Bassi | |
Prefazione di | Angelo Del Boca |
22,86 €
18,74 € IVA esclusa
Prodotto non disponibile
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Dettagli
Descrizione
Cosa scrissero e pensarono gli italiani a proposito dei libici al tempo delle colonie? L'immagine di un suddito arretrato ed "incivile" fu frequente, funzionale a dare legittimazione al dominio coloniale e nobilitare la sua presenza "civilizzatrice". Ma al tempo stesso la percezione italiana dei libici si trasformò nello spazio e nel tempo, anche a seguito di quanto avvenne nel frattempo nella madrepatria e nella colonia. La propaganda fu sempre un prezioso strumento della politica coloniale, e ogni colonialismo si è accompagnato ad una grande diffusione di razzismo e di pregiudizi. Ma quale relazione vi fu fra gli stereotipi e la politica coloniale? Furono i primi ad indirizzare la seconda o, al contrario, fu il potere italiano a manipolare l'immagine stereotipata dei sudditi coloniali? Questo ampio e documentato studio fornisce una risposta, facendo emergere la coesistenza di entrambi i fenomeni, lungo tutto il trentennio dell'Italia liberale e fascista, sulla Quarta Sponda.
gr
Specifiche
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
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Dimensioni | 210 (Larghezza) x 140 (Altezza) x 18 (Profondità) mm | |
Nr pagine | 278 | |
Info | ||
Temi trattati | Colonialismo e imperialismo,Storia d’Europa,Italia,Italia-Storia,Libia,1919–1939 (Periodo interbellico),Colonialismo,Libia-Storia | |
Editore | Mimesis | |
Fornitore | Mimesis | |
Di (autore) | Gabriele Bassi | |
Prefazione di | Angelo Del Boca |
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