Libro Walter Benjamin, Gershom Scholem e il linguaggio - editore: Mimesis - anno: 2016
EAN:
9788857537528
Libro Walter Benjamin, Gershom Scholem e il linguaggio - editore: Mimesis - anno: 2016
EAN:
9788857537528
Descrizione
Walter Benjamin sviluppa nel 1916 una teoria del linguaggio che esporrà nel saggio rimasto inedito Sulla lingua in generale e sulla lingua dell’uomo (1916), e lo farà a stretto contatto, dal 1915, con l’amico Gershom Scholem, allora giovane studente di matematica e filosofia e studioso di ebraismo. Benjamin mostra di essere in piena sintonia con Scholem e con la sua visione cabbalistica del formalismo del linguaggio della Torah, in cui sono fondamentali il suono, il valore numerico e la forma delle lettere, e non i contenuti e i significati del testo, nella sua concezione mediale della lingua dei nomi (riflesso, nel loro caratterizzarsi come idee, della parola creatrice di Dio) e delle parole, che hanno finito per comunicare contenuti estrinseci e sono il fondamento dei concetti. In una serie di note di diario del 1916 Scholem individua un legame – di cui discute con Benjamin – tra una sua “teoria matematica della verità” e la forma interna della lingua ebraica Le conoscenze teologiche di Scholem e le letture che Benjamin e Scholem intraprendono portano entrambi a sviluppare una teoria del linguaggio fondata sulla interpretazione della Genesi e della Cabbalà, ma anche ad affrontare questioni gnoseologiche e matematiche sviluppate a partire da testi kantiani, neokantiani, husserliani e fenomenologici in generale.
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 142 (Larghezza) x 220 (Altezza) x 12 (Profondità) mm | |
Info | ||
Temi trattati | Linguistica,Linguistica | |
Editore | Mimesis | |
Fornitore | Mimesis | |
A cura di | Tamara Tagliacozzo |
19,05 €
15,61 € IVA esclusa
Prodotto non disponibile
Costo spedizione 6,90€
(Spedizione GRATIS da € 69,00)
Spedizione gratuita in 24 ore in tutta Italia e su tutti i prodotti
Oraizen.
Puoi pagare i tuoi ordini tramite
Dettagli
Descrizione
Walter Benjamin sviluppa nel 1916 una teoria del linguaggio che esporrà nel saggio rimasto inedito Sulla lingua in generale e sulla lingua dell’uomo (1916), e lo farà a stretto contatto, dal 1915, con l’amico Gershom Scholem, allora giovane studente di matematica e filosofia e studioso di ebraismo. Benjamin mostra di essere in piena sintonia con Scholem e con la sua visione cabbalistica del formalismo del linguaggio della Torah, in cui sono fondamentali il suono, il valore numerico e la forma delle lettere, e non i contenuti e i significati del testo, nella sua concezione mediale della lingua dei nomi (riflesso, nel loro caratterizzarsi come idee, della parola creatrice di Dio) e delle parole, che hanno finito per comunicare contenuti estrinseci e sono il fondamento dei concetti. In una serie di note di diario del 1916 Scholem individua un legame – di cui discute con Benjamin – tra una sua “teoria matematica della verità” e la forma interna della lingua ebraica Le conoscenze teologiche di Scholem e le letture che Benjamin e Scholem intraprendono portano entrambi a sviluppare una teoria del linguaggio fondata sulla interpretazione della Genesi e della Cabbalà, ma anche ad affrontare questioni gnoseologiche e matematiche sviluppate a partire da testi kantiani, neokantiani, husserliani e fenomenologici in generale.
gr
Specifiche
Informazioni tecniche
Caratteristiche tecniche | ||
---|---|---|
Dimensioni | 142 (Larghezza) x 220 (Altezza) x 12 (Profondità) mm | |
Info | ||
Temi trattati | Linguistica,Linguistica | |
Editore | Mimesis | |
Fornitore | Mimesis | |
A cura di | Tamara Tagliacozzo |
Ultimi prodotti visitati