Libro Navigatori scalzi. Per i mari senza carte né strumenti - editore: Il Frangente - anno: 2015
EAN: 
9788898023547
Libro Navigatori scalzi. Per i mari senza carte né strumenti - editore: Il Frangente - anno: 2015

Descrizione

Non si pensa mai, né si vede scritto, che i grandi marinai come Colombo, Vespucci, da Gama e molti altri erano navigatori scalzi, ossia andavano verso l'ignoto servendosi di una strumentazione primitiva. L'argomento di questo libro, prende in considerazione questo aspetto fondamentale dell'andar per mare non solo dei grandi navigatori dei secoli XV e XVI, ma anche di coloro che li avevano preceduti pur non essendo passati alla storia. Chi navigava per la prima volta in acque sconosciute, non possedeva carte nautiche, essendo del tutto inesistenti, ed i mezzi di cui poteva disporre per sapere la propria posizione erano quanto mai primitivi: l'osservazione di qualche stella, il volo degli uccelli, il colore del mare. Le cognizioni dei navigatori scalzi andarono via via arricchendosi nel corso dei millenni, in particolare la cartografia e la strumentazione, rendendoli così sempre meno scalzi.

22,73

18,63 € IVA esclusa

Acquistalo e ricevilo entro 6 giorni (30 Lug)

Costo spedizione 6,90
(Spedizione GRATIS da € 69,00)

Spedizione gratuita in 24 ore in tutta Italia e su tutti i prodotti Oraizen. Puoi pagare i tuoi ordini tramite
  • Bonifico
  • Contrassegno

Dettagli

Descrizione

Non si pensa mai, né si vede scritto, che i grandi marinai come Colombo, Vespucci, da Gama e molti altri erano navigatori scalzi, ossia andavano verso l'ignoto servendosi di una strumentazione primitiva. L'argomento di questo libro, prende in considerazione questo aspetto fondamentale dell'andar per mare non solo dei grandi navigatori dei secoli XV e XVI, ma anche di coloro che li avevano preceduti pur non essendo passati alla storia. Chi navigava per la prima volta in acque sconosciute, non possedeva carte nautiche, essendo del tutto inesistenti, ed i mezzi di cui poteva disporre per sapere la propria posizione erano quanto mai primitivi: l'osservazione di qualche stella, il volo degli uccelli, il colore del mare. Le cognizioni dei navigatori scalzi andarono via via arricchendosi nel corso dei millenni, in particolare la cartografia e la strumentazione, rendendoli così sempre meno scalzi.

gr