Libro La coerenza dell’intransigenza. Scritti per «micropolis» (1995-2015) - editore: Il Formichiere - anno: 2021
EAN: 
9791280732033

Descrizione

Questo volume raccoglie una parte consistente degli scritti di Maurizio Mori pubblicati su “micropolis”, riflessioni, cronache, resoconti, commenti, interviste, interventi. Essi coprono una grande varietà di temi, dalla sanità, che era il campo principale del suo impegno scientifico e professionale, alla politica in senso stretto, dalla storia mondiale alle vicende passate e attuali di Perugia e dell’Umbria; e poi il cinema, il teatro, la fotografia, talora esercitando la difficile arte del ricordare con partecipazione, ma senza eccessi di nostalgia o di retorica. Si è ritenuto opportuno completare il volume con quattro scritti comparsi in altre riviste o in altre sedi. Il libro non è un “doveroso omaggio”, espressione che avrebbe suscitato l’ilarità e il sarcasmo di Maurizio, ma una lezione di stile e di metodo, di rigore intellettuale, di intransigenza etica e di intelligenza critica e rivoluzionaria. Se quest’eredità politica continuerà a dare frutti, Maurizio Mori, che è riuscito – come voleva – a “morire da vivo”, potrà come merita vivere da morto.

22,73

18,63 € IVA esclusa

Acquistalo entro le 11 di oggi e ricevilo entro 5 giorni (11 Lug)

Costo spedizione 6,90
(Spedizione GRATIS da € 69,00)

Spedizione gratuita in 24 ore in tutta Italia e su tutti i prodotti Oraizen. Puoi pagare i tuoi ordini tramite
  • Bonifico
  • Contrassegno

Dettagli

Descrizione

Questo volume raccoglie una parte consistente degli scritti di Maurizio Mori pubblicati su “micropolis”, riflessioni, cronache, resoconti, commenti, interviste, interventi. Essi coprono una grande varietà di temi, dalla sanità, che era il campo principale del suo impegno scientifico e professionale, alla politica in senso stretto, dalla storia mondiale alle vicende passate e attuali di Perugia e dell’Umbria; e poi il cinema, il teatro, la fotografia, talora esercitando la difficile arte del ricordare con partecipazione, ma senza eccessi di nostalgia o di retorica. Si è ritenuto opportuno completare il volume con quattro scritti comparsi in altre riviste o in altre sedi. Il libro non è un “doveroso omaggio”, espressione che avrebbe suscitato l’ilarità e il sarcasmo di Maurizio, ma una lezione di stile e di metodo, di rigore intellettuale, di intransigenza etica e di intelligenza critica e rivoluzionaria. Se quest’eredità politica continuerà a dare frutti, Maurizio Mori, che è riuscito – come voleva – a “morire da vivo”, potrà come merita vivere da morto.

gr