Libro Il giudizio disciplinare dei magistrati ordinari: procedimento o processo? Natura, garanzie, criticità e ipotesi di riforma - editore: Giappichelli - anno: 2018
EAN: 
9788892114579

Descrizione

Il volume "Il giudizio disciplinare dei magistrati ordinari: procedimento o processo?" affronta il tema del giudizio disciplinare dei magistrati ordinari sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista pratico. A più di dieci anni dall'entrata in vigore della normativa di riferimento, il dlgs. 109/2006, l’autore analizza, in primo luogo, la natura dell’attuale giudizio disciplinare, attraverso un’analisi teorica che, prendendo spunto dalla dicotomia procedimento-processo, esamina il rapporto tra le cosiddette teorie “fondative” o “formalistiche” e quelle che sono identificate come teorie “sostanzialistiche”. Il passaggio successivo si sposta su un piano più pratico nell'ambito del quale l’Autore evidenzia le innovazioni e le principali criticità del giudizio disciplinare alla luce del vigente sistema normativo. A questa prospettiva si connette poi la valutazione in merito alla “tenuta costituzionale” dello stesso giudizio, sulla base dell’andamento giurisprudenziale interno e nell'ottica di un possibile, differente, sindacato della Corte EDU. L’ultima parte del volume è dedicata al tema delle riforme, secondo un approccio costruttivo, individuando, cioè, le possibili modifiche istituzionali e sostenendo la necessaria sistematizzazione di un procedimento disciplinare concretamente garantito per il magistrato.

30,91

25,34 € IVA esclusa

Acquistalo entro le 11 di domani e ricevilo entro 7 giorni (10 Lug)

Costo spedizione 6,90
(Spedizione GRATIS da € 69,00)

Spedizione gratuita in 24 ore in tutta Italia e su tutti i prodotti Oraizen. Puoi pagare i tuoi ordini tramite
  • Bonifico
  • Contrassegno

Dettagli

Descrizione

Il volume "Il giudizio disciplinare dei magistrati ordinari: procedimento o processo?" affronta il tema del giudizio disciplinare dei magistrati ordinari sia dal punto di vista teorico, sia dal punto di vista pratico. A più di dieci anni dall'entrata in vigore della normativa di riferimento, il dlgs. 109/2006, l’autore analizza, in primo luogo, la natura dell’attuale giudizio disciplinare, attraverso un’analisi teorica che, prendendo spunto dalla dicotomia procedimento-processo, esamina il rapporto tra le cosiddette teorie “fondative” o “formalistiche” e quelle che sono identificate come teorie “sostanzialistiche”. Il passaggio successivo si sposta su un piano più pratico nell'ambito del quale l’Autore evidenzia le innovazioni e le principali criticità del giudizio disciplinare alla luce del vigente sistema normativo. A questa prospettiva si connette poi la valutazione in merito alla “tenuta costituzionale” dello stesso giudizio, sulla base dell’andamento giurisprudenziale interno e nell'ottica di un possibile, differente, sindacato della Corte EDU. L’ultima parte del volume è dedicata al tema delle riforme, secondo un approccio costruttivo, individuando, cioè, le possibili modifiche istituzionali e sostenendo la necessaria sistematizzazione di un procedimento disciplinare concretamente garantito per il magistrato.

gr