Libro Contributo allo studio delle funzioni amministrative digitali - editore: CEDAM - anno: 2021
EAN: 
9788813381714

Descrizione

L'opera analizza l'impatto della digitalizzazione sulla Pubblica Amministrazione, soffermandosi, in particolare, sul rapporto fra esercizio delle funzioni amministrative e i dati aperti (Open Data). Ricostruendo il concetto giuridico di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, emerge come la digitalizzazione possa essere intesa come un processo esecutivo e organizzativo che consta di due momenti. Da un lato, la Pubblica Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le tecnologie digitali (ICT) funzioni amministrative preesistenti, al fine di attuare i principi "tradizionali" dell'Amministrazione (es. imparzialità, buon andamento, efficacia, efficienza, economicità). In tal modo, la Pubblica Amministrazione, grazie alla tecnologia, si trova ad esercitare in modo più performante funzioni amministrative che ha da sempre esercitato: si trova ad esercitare quelle che possono essere definite "funzioni amministrative digitalizzate". Dall'altro lato, l'Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le ICT funzioni amministrative nuove, non preesistenti, al fine di attuare i principi della strategia dell'Open Government (trasparenza, partecipazione e collaborazione). Così facendo, l'Amministrazione si trova a esercitare funzioni amministrative innovative, nuove, rese concretamente possibili dall'impiego della tecnologia digitale: quelle che possono essere definite "funzioni amministrative native digitali", di cui un esempio può essere rappresentato dall'Open Data Analysis pubblica.

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L'opera analizza l'impatto della digitalizzazione sulla Pubblica Amministrazione, soffermandosi, in particolare, sul rapporto fra esercizio delle funzioni amministrative e i dati aperti (Open Data). Ricostruendo il concetto giuridico di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, emerge come la digitalizzazione possa essere intesa come un processo esecutivo e organizzativo che consta di due momenti. Da un lato, la Pubblica Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le tecnologie digitali (ICT) funzioni amministrative preesistenti, al fine di attuare i principi "tradizionali" dell'Amministrazione (es. imparzialità, buon andamento, efficacia, efficienza, economicità). In tal modo, la Pubblica Amministrazione, grazie alla tecnologia, si trova ad esercitare in modo più performante funzioni amministrative che ha da sempre esercitato: si trova ad esercitare quelle che possono essere definite "funzioni amministrative digitalizzate". Dall'altro lato, l'Amministrazione agisce, e si organizza per agire, per esercitare con le ICT funzioni amministrative nuove, non preesistenti, al fine di attuare i principi della strategia dell'Open Government (trasparenza, partecipazione e collaborazione). Così facendo, l'Amministrazione si trova a esercitare funzioni amministrative innovative, nuove, rese concretamente possibili dall'impiego della tecnologia digitale: quelle che possono essere definite "funzioni amministrative native digitali", di cui un esempio può essere rappresentato dall'Open Data Analysis pubblica.

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