Libro Matariki, sciame di stelle. Poetesse māori contemporanee. Ediz. multilingue - editore: Ensemble - anno: 2020
EAN: 
9788868816643
Libro Matariki, sciame di stelle. Poetesse māori contemporanee. Ediz. multilingue - editore: Ensemble - anno: 2020

Descrizione

Matariki è il nome māori della costellazione delle Pleiadi. Sorge a metà inverno nell’emisfero australe e per i māori la sua comparsa è foriera di un nuovo inizio. Alla lettera, “Matariki” significa “occhi divini” (mata ariki) o “piccoli occhi” (mata riki). Secondo il mito, quando Ranginui, il Padre Cielo e Papatūānuku, la Madre Terra, furono separati dai loro figli, il dio dei venti, Tāwhirimātea, si arrabbiò al punto coi fratelli da strapparsi gli occhi e lanciarli in cielo. Matariki rappresenta il ciclo della vita e della morte; secondo la tradizione māori, era il momento in cui ricordare i morti dell’anno appena trascorso, ma segnava anche un evento felice, in quanto i raccolti erano stati compiuti, il cibo ricavato dal mare (kai moana) e la cacciagione appena conclusa: il momento di festeggiare, ballando e cantando. Proponiamo una selezione di poesia indigena da Aotearoa/Nuova Zelanda: canti di amore e di ricerca spirituale ma anche di perdita e sollievo dal dolore, di anelito alla guarigione.

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Descrizione

Matariki è il nome māori della costellazione delle Pleiadi. Sorge a metà inverno nell’emisfero australe e per i māori la sua comparsa è foriera di un nuovo inizio. Alla lettera, “Matariki” significa “occhi divini” (mata ariki) o “piccoli occhi” (mata riki). Secondo il mito, quando Ranginui, il Padre Cielo e Papatūānuku, la Madre Terra, furono separati dai loro figli, il dio dei venti, Tāwhirimātea, si arrabbiò al punto coi fratelli da strapparsi gli occhi e lanciarli in cielo. Matariki rappresenta il ciclo della vita e della morte; secondo la tradizione māori, era il momento in cui ricordare i morti dell’anno appena trascorso, ma segnava anche un evento felice, in quanto i raccolti erano stati compiuti, il cibo ricavato dal mare (kai moana) e la cacciagione appena conclusa: il momento di festeggiare, ballando e cantando. Proponiamo una selezione di poesia indigena da Aotearoa/Nuova Zelanda: canti di amore e di ricerca spirituale ma anche di perdita e sollievo dal dolore, di anelito alla guarigione.

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